Adempimenti da rispettare
Quando si eseguono lavori di efficientamento energetico, per qualunque detrazione (Recupero edilizio o Ecobonus), è sempre necessaria la pratica ENEA. Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, è necessario inviare la comunicazione all’ENEA, come previsto per gli interventi che comportano un risparmio energetico.
Le spese sostenute devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui sono state sostenute, suddivise in 10 rate annuali di pari importo.
In conclusione, si può rifare l’impianto fotovoltaico esistente sostituendo tutte le componenti, aumentando la potenza e installando un accumulo, usufruendo dell’IVA agevolata al 10% e della detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute. È essenziale però rispettare i requisiti e le procedure previste dalla normativa per beneficiare delle agevolazioni.
Per ulteriori dettagli, consultare i relativi documenti di prassi dell'Agenzia delle Entrate e del GSE.
Si consiglia poi di rivolgersi ad un consulente specializzato per la corretta compilazione della documentazione tecnica e della fatturazione dei lavori in base allo sgravio da utilizzare, nonché per la pratica ENEA e l’asseverazione del miglioramento energetico conseguito.
FONTE: PMI.IT
di ANNA FABI
15 Luglio 2024 ore 9:32